Ciascuno di noi, nel mezzo del cammin di nostra vita è
sempre, in ogni momento, il bambino spensierato che era, il vigoroso uomo che è, e il saggio anziano che
sarà.
Michelangelo è uno degli uomini che hanno vinto la morte e
il tempo divenendo uomini cosmici, come la
Piccola porzione di Veri Iniziati che Hanno camminato prima
di me nel senza tempo, nel senza spazio.
Michelangelo ben sapeva cosa fosse il Ginandro e non
crediate che questo sia sinonimo di omosessuale o
Ermafrodita, si tratta bensì dell’uomo armonico, tanto
innamorato della donna da completarsi in Lei.
Oppure è la donna che innamorata del suo Uomo si completa in
esso, raggiungendo così la perfezione.
Gesù dice: I maschi che trovano il completamento nelle loro
femmine e le femmine che trovano
completamento nei loro maschi entreranno nel Regno.
Trovandomi un di nella cappella Sistina rivolsi lo sguardo
al celo ed ebbi codesti pensieri.
Vedo nella rappresentazione dedicata a Giona, nel’insieme di
figure Michelangiolesche, la balena con le
fauci spalancate e dal grande Occhio Allucinante-
Allucinato, che tutto ha visto e che niente ha dato,
sotto l’edera il profeta che trova refigerio.
Dalla foresta viene sputato fuori dall’oscurità un bambino
dagli occhi di rugiada, con la mano protesa in
avanti verso l’alto.
Chiara è nella mia mente la visione del poeta che viene
sputato dalle oscure fauci della balena, sulla
spiaggia, e salvo si volta a mirar il periglio. E’ la vita
che ricomincia dopo una parentesi tenebrosa, il ciclo
della Natura.
Un’ altra figura rapisce la mia attenzione, ha i lineamenti
femminili, è di una mirabile perfezione!!!
La maestria dell’artista lascia trasparire la divinità da
questo misterioso personaggio, lambito d’ombra e
Con gli occhi inclinati verso il basso. Sembra quasi venirmi
incontro.
E’ una figura che scende verso l’uomo, dall’alto al basso.
Ma da dove sono io dal basso verso l’alto, miro la Saggezza
dell’Universo ,
che non è solamente Luce ma anche Tenebra.
Non è solo maschile o solo femminile, è Lui, il Ginandro,
è la perfetta Gnosi Alchemica l’ Armonia dell’Universo!
Ed ecco che poi appare Dio ai mie Occhi,
nell’atto di portar la Luce. E Dio, secondo genesi biblica
vide che la Luce era
buona,
cosi la separò dalle Tenebre.
A questo punto non posso non rimembrar le parole
Del libro etiopico di Enoch: il Signore dice ad Enoch:
Ti dico,ora, come ho creato tutte queste cose, dal nulla.
Nemmeno agli Angeli Io ho rivelato questo segreto ne
Li ho informati della loro origine ed essi, non comprendono
La mia Infinita Creazione, che oggi ti svelo.
Prima che le cose visibili esistessero , Io solo esistevo e
pulsavo
Da Oriente a Occidente e da Occidente ad Oriente. Il Sole si
riposa,
ma Io non riposo mai perché devo creare tutte le cose,
pianificare,
gettare le Fondamenta e rendere visibile la mia Creazione,
così Io ordino
che il visibile esca dall’invisibile. Esce la Luminosa
Adoil, ed io la fisso, e il suo
colore diviene rosso incandescente e dico: Esplodi in
miriadi di pezzi, Adoil
e lascia che ciò che proviene da te sia visibile. Ne esce
una gran Luce.
Mi ritrovo al centro di essa e di li si forma tutto
l’Universo Luminoso ed io vedo
Che la Luce è buona…..Do un altro comando all’abisso
dell’invisibile e dico:
Lascia che tutto ciò che è solido esca da te.
Esce allora l’ARCAS, solida , massiccia, di coloro rosso
Vivo.
Dico: Suddividiti, ARCAS,e fa vedere ciò che si produce da
te.
Ne esce l’Universo delle Tenebre oscure, ed io vedo che le
Tenebre sono buone….
Ordino che vi sia una separazione tra Luce e Tenebre, così
distendo uno strato infinito
D’acqua Sotto la Luce e Sopra l’Oscurità….
Come tutti gli Iniziati il Michelangelo sa bene che Luce e
Tenebra non sono altro che le due
Facce della stessa medaglia, le due pulsazioni, dell’immenso
fenomeno Divino della Creazione.
Il creatore ci appare sempre come pluralità, nei panni di
uomo anziano come l’Antico dei Giorni,
sia nell’aspetto della Madre, la Materia, sia in quello
della figliolanza, nell’opera del Buonaroti,
nei panni di alcuni misteriosi bambini. Codesta pluralità
è però avvolta da un guscio di tenebra.
L’Antico dei Giorni, nel dipinto, con la fronte corrugata,
ed un terribile cipiglio, puntando con gesto minaccioso il
dito
crea la Luce, l’immenso ADOIL,
rappresentato da un disco iridescente,
ma nello stesso istante il Grande Creatore
si allontana dagli osservatori e con il medesimo
gesto solenne ed imperioso crea
la Luminosa Tenebra.
Inutile dire che per questo errore di umana
Interpretazione sia volente che involontaria,
Dio è costretto a fuggire lontano e da allora
La Tenebra assume un aspetto, alieno, diabolico.
Inutili sono ancora le parole del Patriarca Enoch:
Dio sa che la Tenebra è buona, è l’uomo con il suo diabolico
Errore che da eoni popola le tenebre di spaventose
E sardoniche figure dalle parvenze sataniche.
Mi desto da codesti antiche dilemmi,
la cui ignara umanità né è l’unica responsabile
soffermando la mia attenzione sulla figura possente del
figlio
che in un turbinio di anime, con gesti rotatori mi rammenta
ancora
la ciclicità della vita e la ruota delle reincarnazioni,
e in antitesi alla figura della madre che sembra ritirarsi,
Egli si espande a raffigurare il respiro dell’Universo,
con il suo Flusso e Riflusso,
Solve et Coagula.
Figura docile e sottomessa la Grande Madre,
che tutto da Eoni accoglie tutto senza reagire,
è lei ad esser crocefissa! a soffrire in silenzio per le
manie e
i mali dell’umana insensatezza, turbata dalle ingiustizie e
dalle
cattiverie! A chi bestemmia il padre sarà perdonato,
a chi bestemmia il figlio sarà perdonato, ma non a chi
bestemmia l’innocente Spiritualità
non si perdonerà ne in cielo ne in terra!
Così l’Antico dei Giorni dal suo involucro
Che racchiude la sua Sposa e la prole, punta il dito verso
L’uomo, creandolo a sua immagine e somiglianza.
Mi tornano in mente le parole con cui ho aperto questi
pensieri.
Tu adesso sei, sia il giocoso bambino che eri ,sia il saggio
vecchio che sarai….
Il più grande errore che possiamo attribuire all’uomo è
quindi l’esser caduto
In questa divisione del pensiero in grado di dividere le
cose, di arrogarsi cosa sia
Giusto o sia sbagliato.
E allora mi torna in mente il racconto di Giona nella
bibbia,
e vorrei chiudere questi pensieri con un ammonimento che da
Eoni risuona inascoltato in Templi, tra Oro e porpora,
a disgrazia dell’umanità tutta.
<<Allora i Ninvim si persuasero che quel pazzo profeta
vestito di stracci
Pronunciava parole vere. Il re di Ninive ed il grande
Sacerdote scesero dal palazzo
E dal Tempio, gettarono via le vesti di porpora e si
pentirono profondamente di aver
Abbandonato le giuste leggi della Natura e alterato i
pensieri della gente per seguire
Usanze che impedivano il retto funzionamento delle cose. E’
Dio che fa funzionare le cose nel
Mondo giusto. Il demonio creato dall’uomo, tende a far si
che tutto si blocchi. Allora sia il re,
sia il gran Sacerdote promulgarono quest’ordine: Che gli
uomini facciano all’amore con le donne e le donne
con gli uomini, come è giusto e che queste coppie non
mangino ne buoi ne pecore e neppure
altre bestie di quelle che si nutrono d’erbe e pascolano nei
campi. Uomini e donne si nutrano
con cibi puri, bevano acqua pura gettino via le vesti
lussuose e si rivolgano al Signore come
ad una Madre, e ad un Padre , senza dar comandi o
suggerimenti, e
senza elemosinare benefici. Ciascuno agisca per la Vita e
non contro la Vita!!!
E con queste parole che come
son saggezza per tutti, per chi
saprà leggervi solo
Parole e per invece chi saprà Vedere .^.
Rivolto a tutti, ai Fratelli
.^. che di Radiosa Luce si sono Vestiti,
coperti dall’accecante luminosità dell’oro e della porpora,
si sono eretti a padroni dell’universo, decidendo delle vite
dei loro fratelli , in
arroganza hanno più volte deciso
contro ogni Natura hanno navigato,
da Eoni portando, nell’oscurità, con loro stessi tutta
l’umanità .^.
E ricordate che nella vita TUTTO E’ POSSIBILE, persino la
sconfitta!
Un umile Alchimista Illuminato Libero Pensatore Eretico,
Servo e custode del Mistero Arcano .^. Questo scritto che vi abbiamo proposto, è un vecchio scritto del Fratello Maestro A.F.S. Lanz (Frater Raum), compilato agli inizi del suo cammino. Un inaspettato lato del Nostro Fraterno Amico che tutti Noi conosciamo. Un irriverente scritto per possibili riflessioni per tutti gli Altri. Sempre rivolti Al Grande Oriente Ermetico dei Figli di Seth. Con la benedizione di Chi occhio profano non vede ma il cui occhio tutto vede. A.°.G.°.D.°.G.°.U.°. Tutti i Fratelli e le Sorelle dell'Antico e Mistico Ordine Osirideo Egizio Zenit di Roma Templi Universi Nadir di Torino Templi Endimion. Sapere, Potere, Osare, Tacere! Pubblicazione Mese di Maggio ANNO 2013 E.V. Compilazione testo ANNO 2001 E.V.